Tante le possibilità, tanti i dubbi: il medico chirurgo plastico risponde e spiega quali sono le differenze e cosa scegliere in base alle proprie esigenze.
L’offerta in estetica si allarga sempre più, anche in base alle sempre maggiori richieste da parte del pubblico. Accade però che di fronte a una miriade di possibilità si possa essere nel dubbio circa la soluzione che possa fare al caso proprio.
La scelta, oggi, può essere valutata tra interventi invasivi e non, con bisturi o senza. A quale affidarsi, tuttavia, «dipende sempre dal tipo di paziente e dalla sua richiesta», precisa il dottor Alfredo Borriello, Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Pellegrini di Napoli.
«Innanzitutto occorre valutare età e stato di salute del paziente – prosegue Borriello – poi capire l’intervento più adatto e più duraturo: non è detto, infatti, che una vera e propria operazione in sala operatoria riscuota sempre risultati migliori della chirurgia micro invasiva. Il botulino, per esempio, specie se associato a fillers con acido ialuronico, garantisce sul viso ottimi risultati a lungo termine, senza ricorrere al bisturi. Oppure si può optare per dei microlifting e interventi con il laser e le radiofrequenze, che correggono sensibilmente i difetti della pelle».