Quando la masticazione viene riabilitata attraverso qualsiasi tipo di protesi è bene adattare le manovre igieniche alla nuova condizione. Per fare questo sarà necessario imparare ad utilizzare strumenti che prima non si conoscevano o non si utilizzavano. La migliore tecnica di igiene orale e gli strumenti più efficaci ed adatti agli individui portatori di protesi devono essere stabiliti insieme al professionista in funzione del tipo di protesi, della manualità e della motivazione del paziente. È bene sottolineare come un mantenimento igienico scorretto possa compromettere severamente la stabilità dell’elemento riabilitato e quindi la sua durata nel tempo, esponendolo ad un elevato rischio di recidiva.
Se la protesi è di tipo rimovibile è sempre bene rimuoverla per eseguire un’accurata detersione della protesi stessa e degli elementi dentali che la sostengono.
Se la protesi è di tipo fisso, invece, è bene capire quali siano gli strumenti più adatti alla sua detersione attraverso un’accurata indagine e premeditazione durante la fase di sviluppo della protesi stessa. Esistono molti strumenti in commercio in grado di adattarsi alle specifiche esigenze: spazzolini con manici ergonomici, fili interdentali spessi e con le estremità rigide, scovolini di varia dimensione, spazzolini con testine estremamente compatte e piccole per raggiungere anche le zone più strette.
Non manchiamo, quindi, specialmente in caso di protesi, di consultare l’igienista dentale di fiducia, per essere sicuri di adottare comportamenti e strumenti di igiene più corretti e adatti al nostro nuovo sorriso!